sabato 15 novembre 2008

Qual'è la vera emergenza democratica?

Il PD ha votato in passato - con gli altri - la legge che consente ai partiti di ottenere un doppio finanziamento, quando una legislatura si interrompe in anticipo e ne inizia una nuova. La settimana scorsa ha votato contro un emendamendamento di Idv che puntava ad abolire questa norma inopinata.

Il giorno dopo è arrivata la sentenza sui pestaggi al G8 di Genova, che assolve tutti i vertici della polizia. Veltroni ha dichiarato: "E' uno scandalo! Siamo ormai al regime! Non si è mai visto in nessuna democrazia del mondo quello che si è visto ieri! Si riferiva... alla nomina a capo della Commissione di Vigilanza sulla RAI di un parlamentare del PD non concordato fra maggioranza e opposizione. Quando si dice scollamento fra politici e paese reale...

3 commenti:

PierGiorgio Gawronski ha detto...

Ma Veltroni non voleva il dialogo con Berlusca? Quindi per quale motivo protesta? L'ha ottenuto. Infatti Berlusconi dialoga con Veltroni, di solito insultandolo ed irridendolo. Non e' il dialogo che piace a Veltroni? Doveva pensarci prima. Quando faceva la campagna elettorale senza nominare Berlusca, (l'INNOMINATO come nei Promessi Sposi) perche' non l'antiberlusconismo non andava di moda nei circoli di Capalbio (anzi di Sabaudia) o tra le parioline figlie di papa'.
Pero' Berlusconi di Veltroni ne parla, per dargli del fallito. E forse non ha tutti i torti se le grandi menti del PD non riescono nemmeno a far votare il Presidente della Commissione di Vigilanza scelto da loro. Ne' riescono ad accorgersi che il regime c'e' da tempo. Con tanto di poliziotti picchiatori stile Pinochet. Ma fin tanto che i poliziotti lasciano in pace le parioline e i Colaninno Veltroni ha altro a cui pensare.

Fabio Scacciavillani ha detto...

Ma Veltroni non voleva il dialogo con Berlusca? Quindi per quale motivo protesta? L'ha ottenuto. Infatti Berlusconi dialoga con Veltroni, di solito insultandolo ed irridendolo. Non e' il dialogo che piace a Veltroni? Doveva pensarci prima. Quando faceva la campagna elettorale senza nominare Berlusca, (l'INNOMINATO come nei Promessi Sposi) perche' non l'antiberlusconismo non andava di moda nei circoli di Capalbio (anzi di Sabaudia) o tra le parioline figlie di papa'.
Pero' Berlusconi di Veltroni ne parla, per dargli del fallito. E forse non ha tutti i torti se le grandi menti del PD non riescono nemmeno a far votare il Presidente della Commissione di Vigilanza scelto da loro. Ne' riescono ad accorgersi che il regime c'e' da tempo. Con tanto di poliziotti picchiatori stile Pinochet. Ma fin tanto che i poliziotti lasciano in pace le parioline e i Colaninno Veltroni ha altro a cui pensare.

Master_Mind ha detto...

Il dialogo tra sordi è l'esempio migliore di gattopardismo... bisogna arrivare alle soglie di una rivoluzione civile del buon senso perchè questa gente si tolga dai piedi...
la nostra non è democrazia e gerontocrazia...